L'angolo poetico
L'accenno di un canto primaverile
l'accenno
di un canto primaverile,
chissà dove, lucido e profondo
si
aprì un pezzetto di cielo.
In questo azzurro smisurato,
fra
barlumi della vicina primavera
piangevano burrasche invernali,
si
libravano sogni stellati.
Timide, cupe e profonde
piangevano le
mie corde.
Il vento portò da lontano
le sue squillanti
canzoni.
(A. Blok. Poesia russa del '900)
Bella poesia e incantevole quadro (Waterhouse è uno dei miei artisti preferiti)! :)
RispondiEliminaAnch'io lo adoro! ^^
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